le cariche elettriche


In fisica, la carica elettrica è una grandezza fisica scalare dotata di segno, ed è una proprietà fondamentale della materia. 

La carica elettrica è una grandezza quantizzata, ossia essa esiste solo in forma di multipli di una quantità fondamentale che è la carica dell'elettrone,  definita come negativa ed indicata con −e. Nel Sistema internazionale di unità di misura l'unità di carica è il Coulomb che corrisponde alla carica di 6,24 × 10^18 elettroni
Un elettrone possiede una carica il cui valore, inizialmente determinato da R. A. Millikan tra il 1910 e il 1917,  è pari a:[2] 

-e=-1/6,24*1018 = -1,6*10-19C


l'elettrone

Se non si considerano i quark, non è stato scoperto alcun oggetto che possiede una carica inferiore a quella dell'elettrone: per tale motivo il valore della sua carica è considerato l'unità di carica elettrica fondamentale, e tutte le quantità di carica sono multiple della carica dell'elettrone. 

L'elettrone è una particella subatomica che possiede una massa a riposo di 9,109 382 6(16) × 10-31 kg, pari a circa 1/1836 di quella del protone. 


Gli elettroni, insieme ai protoni e ai neutroni, sono parti della struttura degli atomi e, sebbene contribuiscano per meno dello 0,06% alla massa totale dell'atomo, sono responsabili delle sue proprietà chimiche; in particolare, la condivisione di elettroni tra due o più atomi è la sorgente del legame chimico covalente.

In molti fenomeni fisici, in particolare nell'elettromagnetismo e nella fisica dello stato solido, l'elettrone ha un ruolo essenziale: è responsabile della conduzione di corrente elettrica e del calore, il suo moto genera il campo magnetico e la variazione della sua energia è responsabile della produzione di fotoni.

L'avvento dell'elettronica, a partire dalla quale è nata l'informatica, pone l'elettrone alla base dello sviluppo tecnologico del ventesimo secolo. Le sue proprietà vengono inoltre sfruttate in svariate applicazioni, come i tubi a raggi catodici, i microscopi elettronici, la radioterapia ed il laser.


il protone

Il protone (dal greco antico πρῶτον, proton, che significa "primo") è una particella subatomica composta da due quark up e un quark down, dotata di carica elettrica positiva.

Il valore della carica elettrica è uguale a quello dell'elettrone, ma di segno opposto :1,602 × 10-19 coulomb. La massa a riposo è pari a 1,6726231 × 10-27 kg, quasi uguale a quella del neutrone e circa 1836 volte superiore a quella dell'elettrone. 

Il nucleo del più comune isotopo dell'idrogeno è costituito esclusivamente da un protone. I nuclei degli altri atomi sono composti da neutroni e protoni tenuti insieme dalla forza forte, che contrasta efficacemente la repulsione coulombiana e consente alle particelle neutre di restare legate a quelle cariche. Il numero di protoni nel nucleo, detto numero atomico, determina le proprietà chimiche dell'atomo e la natura stessa dell'elemento.